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Appunti
di tecnica fotografica |
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Se il sole fa parte dell'inquadratura, esponendo per le aree adiacenti al esso, si ottengono le “silhouettes”, esponendo per il territorio, i colori del cielo risulteranno attenuati. |
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All’alba
e al tramonto, lo stesso soggetto può
presentare aspetti molto diversi. L'alba,
con la sua elevata luminosità produce
notevoli contrasti. I soggetti migliori da
fotografare all’alba, sono quelli con
i contorni netti e ben definiti. Il tramonto
con le sue caratteristiche tonalità
rosso-arancio riscalda e sfuma i contorni.
In questi particolari momenti è utile
usare un sistema esposimetrico di tipo spot,
in modo da poter misurare con precisione la
luce proveniente da zone limitate dell’immagine. |
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Per
quanto riguarda la luna la difficoltà
maggiore sta nel fatto che la differenza di
luminosità tra questa e il paesaggio
è troppo elevata per calcolare un'esposizione
media. Quindi se il nostro interesse è per la luna, sceglieremo un tempo di circa 1/125sec. e un diaframma f/11 con una sensibilita' a 100 ISO, il restante paesaggio risulterà nero (silhouette). Se invece è il paesaggio il nostro soggetto e si vuole includere anche la luna nell’inquadratura si utilizzerà un tempo lungo (1 o 2 secondi), ma la luna risulterà completamente bianca (bruciata). L’unica alternativa è la doppia esposizione. |
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Si
fotografa prima la luna, senza paesaggio,
con un 150/200mm di focale, si tiene a mente
la sua posizione. Si fotografa il paesaggio,
in un punto dell'orizzonte in cui la luna
non compare, tenendo conto della posizione
della luna che abbiamo precedentemente fotografato.
Pioggia Un
fenomeno dinamico, con risultati condizionati
dal tempo di scatto. |
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meteorologica, ma con una certa perdita di
dettaglio. Un tempo di (1/250) darà
maggior risalto ai particolari del soggetto,
ma congelerà le gocce rendendole praticamente
invisibili, a meno che il sole non riesca
a bucare le nuvole e illumini il tutto in
mezzo controluce o sfruttiamo la luce di tre
quarti proveniente dai fari abbaglianti di
un’auto. L'umidità, (senza foschia)
nell'aria, satura i colori. Ma attenzione
all'esposimetro, che tende a sottoesporre. I temporali possono creare potenti contrasti di luce, con un |
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primo piano molto in evidenza sullo sfondo
plumbeo e incombente. |
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Neve e ghiaccio Che ci si trovi al sole o in ombra bisogna misurare la luce dove la neve non è brillante, poi sovresporre; di 1 stop se l’interesse è per la superficie innevata, di 2 stop, se vogliamo riprodurre correttamente le zone non coperte da neve che si presenteranno più leggibili, mentre la neve perderà i particolari e diventerà bianca uniforme. In caso di neve con sole brillante si può usare il filtro polarizzatore per esaltarne gli effetti cromatici. Anche per le scene innevate è preferibile la luce radente, in modo da incrementare la tridimensionalità della scena. La superficie riflettente della neve determina in ogni caso delle dominanti cromatiche azzurre ed è consigliabile tenere sempre montato il filtro skylight. |
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Nebbia Fotografando nella nebbia è facile ottenere immagini sovresposte quindi conviene regolarsi di conseguenza a seconda della densità della nebbia. Il filtro polarizzatore riduce la nebbia, rendendo più leggibile il paesaggio. Un filtro “warm” può essere utile per eliminare le dominanti fredde di questo tipo di illuminazione. La foschia dà un senso di distanza indefinita e grande profondità alla scena, rendendo gli oggetti lontani più chiari e più freddi di quelli in primo piano. |
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Arcobaleno Compare quando raggi di sole attraversano le particelle vaporizzate della pioggia che cade. Per rendere più visibile un arcobaleno, occorrerebbe uno sfondo scuro, quello del temporale che si allontana, occorre usare il paraluce, tempi veloci e una leggera sottoesposizione (-½ stop) per saturare maggiormente i colori. |
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Fulmini
A meno che non abbiate una fortuna sfacciata,
scattare nel momento in cui appaiono è
praticamente impossibile. L'unico modo è
quello di fissare la fotocamera al treppiede,
impostarla sulla posa "B" ad otturatore
aperto per richiuderlo appena il fenomeno
si è verificato. È necessario
calcolare l'esposizione sul cielo a diaframma
tutto chiuso. |
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Fuochi artificiali
Molta pazienza, per questi soggetti decisamente
difficili. |
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