Appunti di tecnica fotografica  


Correzione ed elaborazione digitale

Il mondo digitale, mette a disposizione programmi di elaborazione che permettono di sperimentare l’uso di vari strumenti, filtri, effetti, ritocchi o elaborazioni classiche. Cose che in passato creavano non poca difficoltà, oggi si possono realizzare in modo relativamente semplice utilizzando gli strumenti e le tecniche digitali.
Simulazione di grana della pellicola con viraggio sepia
Ciò che è interessante è il fatto di poter lavorare con grande facilità sulle immagini a colori che, in camera oscura, ponevano gli appassionati di fronte a notevoli problemi: Tempi, filtri, temperature dei bagni, poi test, provini, rifacimenti. Il tutto ad un costo molto elevato anche causa del rapido deperimento dei bagni chimici.
Trasformazione di un tramonto in una notte di luna piena

Queste alcune delle tecniche applicabili:
Viraggio sepia o colorato; tecnica del sandwich; infrarosso simulato; solarizzazione; coloritura a mano; correzione del colore; posterizzazione; riflessi virtuali; flou; correzione delle distorsioni; luce pennellata; ritocco e per fare un esempio concreto infine…

Effetto mosso

Usando tempi di esposizione lunghi, la fotocamera è in grado di catturare immagini di movimento così come l’occhio umano non potrebbe mai fare.
Se non siete riusciti a catturare questo effetto in ripresa e volete rendere la sensazione del movimento, programmi di elaborazione digitale come Photoshop® di Adobe™, o come GIMP, (programma Open-Surce, scaricabile liberamente dal sito "http://www.gimp.org") vi consentono in poco tempo di creare questo effetto.

Si può partire da un’immagine qualsiasi, naturalmente se questa è su pellicola, è necessario portarla in formato digitale tramite uno scanner.
Per poi eseguire i seguenti passi.
1. Identificare le aree cui cui si vuole applicare l’effetto scegliendo la direzione del movimento.
2. Selezionate le aree individuate (in questo caso sono due) tramite gli appositi strumenti e copiatele creando un livello aggiuntivo per     ogni area.
3. Selezionate il livello della prima area su cui creare l’effetto .

4. Utilizzate il filtro di sfocatura con effetto movimento.
5. Ripetete il passo precedente per tutte le aree.
6. Quando avrete finito di applicare l’effetto mosso a ciascuna area, eliminate eventuali imperfezioni usando lo strumento gomma, e     sovrapponete i particolari mossi appena creati all’immagine originale, eventualmente applicando ai livelli sovrapposti una certa     percentuale di trasparenza, per rendere ancora piu' reale l'efetto.

Detto in questi termini naturalmente sembra tutto facile, ma bisogna ricordare comunque che l’elaborazione digitale delle immagini, richiede studio, applicazione e soprattutto una dose non indifferente di fantasia.
             
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