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Appunti
di tecnica fotografica |
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L’avanzamento
della pellicola e la ricarica dell’otturatore
possono avvenire in modo: |
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Manuale - tramite un’apposita
leva di carica generalmente comoda da azionare,
effettuando uno o più movimenti, con
una corsa più o meno lunga. Il riavvolgimento
della pellicola, dopo avere azionato il sistema
di sbloccaggio del caricamento, avviene attraverso
una piccola manopola/leva. • Automatico - con un sistema motorizzato ed elettromeccanico, che carica automaticamente la pellicola, la predispone al primo scatto, la fa avanzare dopo ogni scatto, e la riavvolge all’interno del rullino dopo l’ultima posa. |
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Quasi
tutti i sistemi motorizzati, possono eseguire
automaticamente, oltre allo scatto singolo,
una sequenza di scatti che permette di catturare
da 2 a 5 fotogrammi al secondo.
Pulsante
di scatto La
sensibilità può essere impostata
manualmente mediante una ghiera, un pulsante
oppure è impostata automaticamente
dalla macchina fotografica che è
in grado di leggere un particolare codice
stampato sul rullino e denominato codice
DX. |
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Il
piano focale coincide col piano della pellicola
o del sensore digitale dove viene effettuata
la messa a fuoco. Le fotocamere hanno impresso
sulla parte superiore accanto al pentaprisma,
o sulla base inferiore, un simbolo che indica
l’esatta posizione del piano di messa
a fuoco. Può essere utile, per misurare
la distanza tra il piano focale e il soggetto,
nelle riprese molto ravvicinate e in applicazioni
di precisione.
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Diversi modi di gestire l’apparecchio fotografico: 1. Manuale - Il tempo e il diaframma, sono impostati manualmente dal fotografo, si ruota la ghiera dei tempi e/o quella dei diaframmi fino a trovare la giusta esposizione tenendo conto delle indicazioni che ci fornisce l'esposimetro della fotocamera o un esposimetro esterno. 2.
Semiutomatica - Si imposta arbitrariamente
il tempo o il diaframma e la macchina fotografica
regola di conseguenza l’altro parametro,
basandosi sulla misurazione dell'esposimetro,
per ottenere la giusta esposizione. •
A priorità di diaframma: si
imposta manualmente il diaframma e la macchine
imposta il tempo di posa necessario. 3.
Programmata -
Fotocamere in grado di scegliere automaticamente
la coppia tempo-diaframma. |
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La
scelta tempo/diaframma è influenzata
dalla sensibilità impostata, dalla
focale dell’obbiettivo utilizzato, dalla
distanza di messa a fuoco ecc… Alcune macchine hanno anche la funzione "Shift" che permette comunque di variare i valori impostati dal programma |
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4. Scena - Per semplificare ulteriormente la vita del fotografo inesperto, vengono stabiliti dal costruttore un certo numero di scene fotografiche con parametri di scatto specifici (programmi per ritratti, paesaggi, riprese sportive, ecc…). |
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5. Automatica - La macchina regola in modo totalmente automatizzato tutti i perametri di scatto, basandosi su algoritmi preimpostati dal costruttore | ||||||
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